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Per l’anno accademico 2024/25 il corso “Andar per Mostre” desidera condividere con un gruppo di persone l’interesse per l’arte e il desiderio di recarsi a visitare le mostre garantendo un minimo di preparazione tale da rendere l’evento un incontro consapevole con l’artista e la sua opera.

Per questo motivo le lezioni preparatorie, sia per il numero nell’anno accademico, sia per la distribuzione di “dispense” costituiscono un corso vero e proprio. La relativa quota di adesione richiesta dà DIRITTO alla loro frequenza, alle dispense e all’adesione in via PRIORITARIA alle visite guidate.

 

 

Mostra

 

PICASSO lo straniero 

Palazzo Reale - Milano

 

La prima proposta dell’A.A. 2024/25 per il mese di ottobre è la visita guidata alla mostra “Picasso lo straniero” che si terrà a Palazzo Reale a Milano nel periodo da venerdì 20 settembre 2024 a domenica 2 febbraio 2025.

 

La visita si svolgerà martedì 22 ottobre 2024 con ritrovo direttamente davanti all’ingresso della mostra 15 minuti prima dell’orario d’entrata:

  • Ore 15.00 primo ingresso ( ritrovo ore 14.45)

  • Ore 15.15 secondo ingresso ( ritrovo ore 15.00)

 

Costo  € 22.00 comprende: guida + biglietto d’ingresso alla mostra + microfonaggio

 

Iscrizioni e Saldo si potranno effettuare presso la segreteria Ualz ( in mattinata) dal 18 settembre 2024 al 20 settembre 2024 per i soli iscritti al corso “Andar per mostre” e dal 23 settembre 2024 per tutti i soci, precisando eventuali preferenze di orario per l’ingresso alla mostra.

 

Mercoledì 16 ottobre 2024 alle ore 16.00, presso la scuola Cantù di Legnano, la prof.ssa Rosella Peluso terrà la preparazione alla mostra e la prof.ssa Renata Martignoni illustrerà le future uscite in via di programmazione.

 

 

La visita guidata alla mostra di Picasso a Milano è un'occasione speciale per scoprire opere inedite dell'artista e per affrontare da una prospettiva inconsueta la poetica artistica di uno dei più grandi artisti del Novecento, offrendo anche l'occasione per riflessioni estremamente attuali.

La mostra presenta più di 80 opere dell’artista, oltre a documenti, fotografie, lettere e video, provenienti dal MNPP e dal Musée National de l’Histoire de l’Immigration di Parigi e intende indagare ed approfondire tematiche sociali molto care al pittore come l'accoglienza, l'immigrazione e le relazioni personali, vissute in prima persona. Annie Cohen-Solal è la curatrice scientifica della mostra con la curatela speciale di Cécile Debray, presidente del MNPP. 

Picasso, nato a Malaga nel 1881 ma cresciuto artisticamente a Parigi, città nella quale di stabilì a partire dal 1904, non otterrà mai la cittadinanza francese, ma solo quella onoraria nel 1948. Anche a causa della propria difficoltà linguistica, verrà considerato per tutta la vita come uno straniero e sospettato di essere anarchico, venne rifiutato dall’accademia di Belle Arti per la sua arte troppo avanguardistica e trasgressiva.

Nonostante Picasso patisse questo stato di precarietà, fu in grado di costruire intorno a sé una rete di importanti amicizie, tra cui collezionisti, collaboratori e acquirenti di tutta l’Europa che lo aiutarono ad esporre in luoghi prestigiosi e contribuirono alla diffusione della sua fama e della sua importanza artistica. La condizione di straniero influirà fortemente sull'identità dell’artista e verrà trasposta nel suo modo di approcciarsi alla vita e nella sua produzione artistica, riflettendo pienamente i suoi pensieri e la sua preoccupazione riguardo al tema.

Nemmeno quando sarà consacrato come uno dei più grandi artisti viventi dell’epoca, Pablo Picasso verrà ritenuto un vero cittadino francese. 

Possiamo dire che, in tempi caotici come i nostri, Picasso diventa un nostro contemporaneo.

Renata Martignoni

 





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